 |
|
|
|
|
L’Isola del Giglio e' la seconda isola, dopo l'Elba, in ordine di grandezza dell'Arcipelago Toscano.
Ha una superficie di 21 kmq e si trova a circa 15 km ad Ovest del Monte Argentario, a 14 km
dall' isola di Giannutri e a 43 km da Montecristo.
L’Isola prevalentemente montuosa, culmina con il Poggio della Pagana a 496 metri sul livello del mare; da qui si può spaziare con lo sguardo su un panorama di rara bellezza.
Il Giglio ha una natura prevalentemente granitica, fatta eccezione per il promontorio del Franco caratterizzato da calcari cavernosi triassici e quarziti.
La costa del Giglio si sviluppa per 28 km alternando scogliere di granito a piccole calette e spiagge sabbiose. La sua naturale cornice è un mare cristallino color smeraldo con fondali ricchi e pescosi.
La flora dell’Isola, tipicamente mediterranea, è particolarmente ricca.
Le specie botaniche rinvenute sono quasi 700 tra le quali alcune piante rare ed endemiche.
L’Isola in primavera è un’esplosione di profumi e colori ...incontenibili e indescrivibili!
La popolazione residente, circa 1300 abitanti, è distribuita nei tre centri di Giglio Castello (capoluogo e centro storico dell’isola), Giglio Porto e Giglio Campese.
Le spiagge più grandi sono, nell'ordine di grandezza, Campese, Cannelle, Arenella e Caldane. Altre piccole insenature sabbiose sono raggiungibili, oltre che via mare, seguendo la sentieristica. Sul territorio del Giglio è presente una ricca rete di sentieri che permette di raggiungere, a piedi o in mountain bike, ogni angolo di questa splendida Isola. La sentieristica dell’Isola del Giglio nasce infatti sulle “tracce” delle vecchie mulattiere utilizzate per secoli dai gigliesi, a piedi o a dorso di mulo, per spostarsi da un centro all’altro o per raggiungere i propri coltivi e gli antichi vigneti.
Tre sono i suoi centri principali: |
Giglio Porto: Antico centro di pescatori, si sviluppa a semicerchio lungo una piccola insenatura della costa orientale. E’ caratterizzato dal suo lungomare con le pittoresche case multicolori, dall’antica Torre del Saraceno e dall’omonima caletta. Nella caletta del Saraceno si possono ancora oggi ammirare tracce in muratura di una villa romana del I-II° sec. d.C. e le mura dell’antica cetaria, una vasca utilizzata dai Romani, per l’allevamento delle murene.
Giglio Castello: Capoluogo dell’Isola, centro storico per eccellenza si trova arroccato a 405 metri di altezza. Il suggestivo Castello mantiene praticamente intatta la sua struttura urbanistica medievale ed è circondato da una splendida cinta muraria intervallata da torri cilindriche e rettangolari.
Giglio Castello è luogo dal grande fascino per le sue preziose testimonianze storiche e architettoniche e per la sua eccezionale posizione paesaggistica.
Giglio Campese: Splendida insenatura che offre panorami d’incomparabile bellezza.
L’incantevole baia si distende su una lunga lingua di sabbia e scogli granitici.
Giglio Campese è incorniciata dal suggestivo picco roccioso del Faraglione da un lato e da dall’imponente Torre medicea dall’altro.
|
|

Giannutri, la più meridionale delle isole del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, ha l'inconfondibile forma di una mezzaluna. Giannutri è pura natura. La sua particolare posizione geografica, le sue piccole dimensioni, la rendono speciale.
Con i suoi 2,62 Kmq , e uno sviluppo costiero di 11 chilometri è, fra le isole dell’Arcipelago Toscano, più grande soltanto della Gorgona. Le coste alte e rocciose offrono panorami unici. Dall'altura di Poggio Capel Rosso, la vetta di 85 metri, si vede solo mare.
L'Isola è comunemente conosciuta con l'appellativo “Isola dei Gabbiani” per la presenza di una consistente colonia di gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis), che si distingue dagli altri gabbiani reali per la colorazione della zampe, gialle anziché rosate, e per una livrea più chiara.
L'Isola è dominata da gariga bassa e compatta. Di grande fascino sono le numerose grotte che si aprono lungo la costa; ben vicini al faro si trovano i “Grottoni”: aspra scogliera di calcare dolomitico, a picco sul mare, dove nidificano numerosi i gabbiani.
Giannutri fu abitata già nella preistoria e fu frequentata e scelta da Etruschi e Romani.
I Romani hanno lasciato in eredità all'Isola i resti di un antico porto a Cala dello Spalmatoio e una splendida Villa, costruita in località Cala Maestra nella prima metà del II secolo d.C. . Dagli scavi effettuati sono venuti alla luce resti di pavimenti decorati con marmi di delicata fattura e con pregiati mosaici. La “selvaggia” e splendida Isola di Giannutri è un patrimonio storico, archeologico, naturalistico di inestimabile valore.
|
Clicca per aprire la mappa |
 |
|
|
|

Il Parco marino più importante d'Europa
Viaggi da sogno!! |
Le mini crociere nel Parco Nazionale dell’Arcipelago toscano sono esperienze indimenticabili e
non di rado, offrono emozioni fortissime come poter avvistare delfini che giocano nelle cristalline acque di questo splendido Parco marino.
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago toscano è il più grande parco marino d'Europa, tutela 56.766,00 ettari di mare, 17.887,00 ettari di terra; abbraccia un tratto di mare esteso oltre 600 Kmq fra Livorno e il promontorio dell'Argentario e comprende sette isole: Capraia, Elba, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo, Pianosa, oltre alle Formiche di Grosseto e altri scogli .
L'isola più grande è l'Elba (223,5 Kmq), la più piccola Gorgona (2,23 Kmq). Ogni isola è diversa dall'altra e conserva le tracce della sua storia; ogni isola è unica, originale, con un solo tratto in comune: La bellezza della sua natura.
|
|
|
|
|
|